Convegno Suor Orsola Benincasa “prendersi cura”
Agopuntura : sua validità terapeutica
Huang Di, Nei Jing Su Wen cap.1
Huang Di: “ho sentito dire che gli uomini antichi vivevano fino a 100 anni. Ai nostri giorni l’Uomo a malapena raggiunge i 50 anni ed è già esaurito. Questo è dovuto a circostanze avverse o è dovuto ad errori degli uomini?
Qi Bo: nell’ antichità coloro che conoscevano il Dao imitavano lo yin e lo yang e si mettevano in armonia con l’energia universale. Erano moderati nell’alimentazione e negli spostamenti e lavoravano senza eccesso. Per questo conservavano il corpo e lo spirito, vivevano seguendo il loro destino e morivano dopo i 100 anni.
Ai nostri giorni non è così. Si ha l’abitudine di prendere il vino per acqua, l’anormale per normale, avendo rapporti sessuali in stati di ubriachezza, causando così l’esaurimento del Jing e dell’energia essenziale del corpo. Non si pensa ad avere cura né del Jing né dello Shen. Non si pensa che a soddisfare il cuore. Si viaggia senza misura. Per questo arrivati alla cinquantina si è già esauriti”.
Concetto olistico
Agopuntura = terapia del dolore
Ruolo ristretto
Studio dell’Uomo
Caso clinico
Insonnia d’abbandono
Caso di insonnia datato 3 anni, che ritenevo guarito dopo il primo ciclo di agopuntura, invece era solo migliorato, ma gli aspetti psichici erano rimasti immutati! Pertanto l’insonnia compariva ogni tanto.
Professore universitario, avvocato, lo visito la 1 volta nel maggio 2000 appunto per l’insonnia insorta 3 anni prima, in concomitanza della nascita del figlio, atteso da 10 anni!
La nascita ha scatenato nel paziente uno stato di ansia e di preoccupazioni ingiustificate, che forse sono correlate alla sua età, quarant’anni. Aggiungo che il quadro psichico del paziente è caratterizzato da uno stato di fragilità emotiva, anzi per riprendere le sue parole “ si sente posseduto da imperativi suoi personali e vittima di un atteggiamento calvinista verso se stesso”.
Non tollera sentire il figlio piangere, si abbandona a pensieri spiacevoli della vita e questo in particolare prima di addormentarsi, ed inoltre si carica dei problemi degli altri. Lo stato di ansia e di insonnia si aggrava quando per lavoro si trova fuori casa
Caso clinico
Sottolineo che il paziente fin prima della nascita del figlio conduceva una vita brillante e questo evento tanto atteso lo aveva appunto destabilizzato, tanto che ora era riluttante a partecipare a convegni fuori sede per paura di lasciare il figlio. Molto religioso aveva pregato con fervore per la nascita del figlio, mi aggiunge che ora si trova a pagare una sorta di “espiazione” per la nascita del figlio!
Infatti, mentre prima aveva una vita piacevole ed intensa fatta di relazioni, amicizie, sport e frequenti viaggi all’estero, con la nascita del figlio tutto ciò era profondamente mutato traducendosi in una serie di volute, reiterate rinunzie.
Il primo giorno dal rientro dalle ferie mi chiede un appuntamento urgente, purtroppo durante il periodo estivo ha avuto una ricaduta dell’insonnia, cosa mai accaduta in precedenza, anzi durante le ferie aveva sempre riposato bene. Resto sorpreso, in questi due anni lo avevo incontrato sporadicamente per qualche seduta e la situazione ritornava nei binari giusti.
Analizzo quale evento ha potuto scatenare l’insonnia e apparentemente non ce ne sono. Solo a fine conversazione mi dice dottore: “mio figlio questa estate ha scoperto sulla spiaggia gli amichetti ed è stato con loro a giocare e mi ha abbandonato”! I miei pensieri corrono al passato alle sue ansie per la nascita, allo stato di preoccupazione per ogni accadimento che concerneva il figlio, e quindi al suo grosso investimento nei confronti del bambino (…), che in questo incontro mi accenna sempre come aspetto di espiazione e ora capisco che sorprendentemente non tollera l’abbandono da parte del figlio e probabilmente questo lo rende insicuro e messo da parte. Il quadro mi appare chiaro: considera il figlio un suo possesso, rinunzia alla sua vita personale per essere accanto al figlio, e scopre improvvisamente che il figlio si può distaccare e rendersi autonomo
Quali punti scegliere?
RENYING / FENGLONG /SHENTING
L’ agopuntura si snoda in sei sedute solo su questi punti, il miglioramento netto è avvenuto alla 4 seduta, anche perché dopo la 2 seduta era deceduta la suocera e nell’occasione si è verificato un aggravamento della sua insonnia. Non modifico il trattamento e infatti alla sesta seduta mi riferisce che oltre al miglioramento della insonnia si sente finalmente libero delle sue scelte. Gestisce il suo tempo con minore paletti e rigidità. Ci rincontriamo a metà novembre e riferisce di essere stato fuori per due convegni, ha dormito tranquillamente, ha parlato in pubblico senza alcuna emozione, sente che si sta rimpossessando della sua vita.
RENYING: accoglienza umana, benvenuto all’uomo.
Ha come significato l’accoglienza umana, accoglie il figlio, ma si distacca da tutti i suoi interessi, e nel momento che il figlio si allontana da lui soffre dell’abbandono.
FENGLONG. GRAN PROSPERITA’
Come dice Jeffrey Yuen ha un’indicazione precipua nello scegliere questo e non quello! Ecco che in questo momento era necessario che scegliesse di riprendere possesso della propria vita.
SHENTING: CORTILE DELLO SHEN
KESPI pone in relazione questo punto con il Fenglong, aiuta a l’individuo a situarsi nel mondo.
La scelta di questi 3 punti risolve senz’altro l’insonnia, ma soprattutto situano il paziente nella sua realtà di vita. Ecco che il trattamento è andato al di là della problematica, anche perché sebbene qualche volta accusava un ritardo nell’addormentamento non si preoccupa come in passato.
Agopuntura
L’agopuntura, come dice il nome, è la <>. In realtà il termine cinese è più sottile. Risulta dell’accoppiamento di due ideogrammi zhen e jiu. Zhen rappresenta il <>, vale a dire gli aghi; jiu rappresenta l’azione lenta del fuoco. Il termine di agopuntura fa riferimento all’azione degli aghi, e dall’altra a un procedimento diverso la moxibustione. La moxibustione consiste nell’applicazione, su un punto del corpo da cauterizzare, di una sostanza che viene fatta bruciare lentamente, di solito polvere di artemisia.
Punto di agopuntura
Ho parlato di punti di agopuntura, ma cosa sono e cosa rappresentano? L’ideogramma che indica il punto di agopuntura nella sua traduzione letterale indica i termini di <
> e <>, infatti nella pratica clinica la stimolazione dei punti serve a regolare le attività funzionali dell’organismo, rafforzandone la resistenza allo scopo sia di prevenire che di curare le malattie.Il punto di agopuntura come lo definisce J. Claude Darras è la proiezione puntuale a localizzazione dermoepidermica e dotata di un’attività funzionale energetica, di una struttura più profonda, anch’essa a struttura energetica.
Significato del Qi
In sintesi possiamo pensare al vapore che sale dal riso che bolle in un calderone. Il vapore rappresenta l’elemento aria, il riso invece ha il significato di nutrimento e sangue. Come si vede, si propone da subito un dualismo che è contrappositivo e complementare allo stesso tempo. Il termine qi esprime contemporaneamente il concetto di materia e energia, proprio come vengono intesi ora, l’immateriale e il materiale contrapposti ma inscindibili. Il Qi è il substrato di tutto ciò che avviene nell’organismo umano.
ORGANON
Nel 9° paragrafo sull’energia vitale Samuel Hanhemann a proposito dell’energia vitale così ne parla:<< sullo stato di salute regna in modo assoluto l’Energia Vitale sovrana ed immateriale – DYNAMIS- che anima il corpo e il fisico; essa conserva tutte le parti di tale organismo, tanto sul piano delle sensazioni che delle funzioni, in un ammirabile ed armonioso processo vitale>>
Sede e diffusione del QI
Localizzazione: organismo,canali, punti azione espletata con aghi
Ritratti sintomatici
L’agopuntura li ascrive a perturbazioni energetiche connesse ad interessamento determinato di un organo o viscere con ripercussione a cascata, e proprio il loro coinvolgimento determinerà l’insorgenza di un quadro sintomatologico peculiare a quel determinato soggetto.
L’omeopatia descrive invece quadri sintomatologici dettagliati dopo l’assunzione di determinate droghe e per il principio di similitudine questo quadro caratteristico lo riscontreremo nel soggetto malato.
Questi quadri hanno la caratteristica di descrivere sintomi che concernono il profilo emozionale, mentale e fisico.
nhi
1. Emesi post-chirurgica o da chemioterapia
2. Dismenorrea
3. Cefalea
4. Epicondilite
5. Fibromialgia
6. Osteoartrite
7. Dolore miofasciale
8. Tossicodipendenza
9. Riabilitazione dopo ictus
10. Asma
11. Rinite
12. Tunnel carpale
Domande varie
Ciclo di sedute?
Dolore all’infissione?
Quanti aghi?