Mal di schiena in agopuntura
Mal di schiena o lombalgia o colpo della strega sta ad indicare un dolore localizzato alla regione lombare, cioè una zona compresa tra l’ultima costola e il bacino. E’ un dolore ad insorgenza acuta, che nel tempo può cronicizzarsi e dar luogo a frequenti recidive.
Le cause della insorgenza sono molteplici: esposizione al tempo freddo o umido, l’improvviso affaticamento fisico, situazioni di particolare stress possono provocare nel tempo grosse contratture muscolari; problemi di tipo colitico possono determinare un dolore riflesso nella regione lombare, nella donna un dolore analogo può insorgere in concomitanza del ciclo mestruale, o anche gravidanze ravvicinate causano un indebolimento della regione con l’insorgenza di un dolore cronico. Inoltre questo dolore può aver origine, anche se raramente si parla infatti di un 2-3% dei casi, da un tumore di un organo in sede addominale o da eventuali metastasi ossee.
Recentemente la posturologia, scienza che studia la postura dell’individuo, ci ha aiutato a comprendere le cause che provocano, tra l’altro, l’insorgenza del mal di schiena.
Infatti lo studio della colonna vertebrale associato alla presenza di antero o retropulsione del cingolo scapolare e/o del bacino, e l’alterazione di uno dei tre recettori, occhio, apparato masticatorio e piede possono influenzare la posizione del rachide e determinare nel tempo l’insorgenza del dolore di schiena. L’intervento con magneti e/o con suoletta propriocettiva possono migliorare la sintomatologia dolorosa.
A volte nonostante gli approfondimenti posturali e diagnostici di vario genere non si riesce a trovare la possibile causa del mal di schiena.
Si tratta spesso di pazienti con dolori cronici e che in concomitanza hanno uno stato depressivo o di grave sofferenza psichica. In questo caso la sintomatologia del dolore ha la caratteristica di essere “anarchico” nel senso di non rispettare alcuna modalità di miglioramento o di aggravamento, di non migliorare con alcuna terapia farmacologia e inoltre il dolore è di tipo bruciante.
L’agopuntura può essere una terapia valida nella cura del mal di schiena? Certamente si, contribuisce in un numero elevato di casi alla completa guarigione dalla sintomatologia dolorosa sia nelle forme acute, e in questo caso sono sufficienti poche sedute, così come nelle forme croniche che possono datare da oltre dieci anni in questo caso il numero delle sedute sarà maggiore. Perché l’agopuntura è valida nel mal di schiena? Ebbene l’agopuntura è una terapia OLISTICA, cioè una terapia dell’UOMO nel senso che valuta attentamente tutti i fattori fisici e psichici, gli elementi eziologici, che possono essere corresponsabili della sua insorgenza, e a questo si affianca uno studio diagnostico peculiare della Medicina Tradizionale Cinese. L’agopuntura, come sappiamo, si avvale dell’utilizzo di aghi che vengono infissi in determinati punti che si trovano distribuiti sui meridiani o canali di agopuntura che attraversano tutto il corpo in senso longitudinale. Naturalmente avendo parlato di olismo ne consegue che la terapia sarà specifica per ogni individuo, infatti i punti che selezioneremo saranno diversi da un paziente all’altro, proprio perché la causa e la sintomatologia saranno completamente diverse. Naturalmente l’agopuntura agirà anche nelle forme che abbiamo prima definite a componente psichica, anzi in queste forme l’agopuntura non risolve solo l’aspetto algico, ma spesso riscontriamo un cambiamento dell’atteggiamento del paziente, perché diviene consapevole della sua sofferenza, e a volte in grado di modificare il proprio comportamento. Non dimentichiamo che la scomparsa del dolore in genere, migliora la qualità di vita, si ha un atteggiamento più positivo e si può partecipare attivamente alla vita sociale. Durante i miei trent’anni di attività professionale ho potuto riscontrare l’efficacia dell’agopuntura, in genere per tutte le forme di dolore e in particolare per il mal di schiena, sono pochi i casi che presentano delle recidive. La prevenzione resta la prima risorsa contro il mal di schiena pertanto massima attenzione ai diversi fattori scatenanti: coprirsi adeguatamente nel periodo invernale, evitare in estate l’aria condizionata che rappresenta una modalità di vento freddo, attenzione a posture sbagliate evitare improvvisi stress di lavoro fisico laddove non siamo abituati, ma soprattutto attenzione alle recidive, che devono costituire un campanello di allarme. In questo caso evitare assolutamente la terapia farmacologia “fai da te”, evitare i farmaci steroidei e non, perché aiutano a superare la crisi, però il risvolto negativo è che il processo flogistico risulta attenuato ma non risolto. Il paziente modifica la sua postura per alleviare il dolore, e la patologia algica può cronicizzarsi per cui molti movimenti gli sono preclusi e una nuova crisi risulta “fatale” nel senso che ci può essere una completa immobilizzazione con relativo allettamento del malato, in questo caso è d’obbligo farsi visitare da uno specialista. In conclusione l’agopuntura costituisce una valida terapia per curare efficacemente il mal di schiena.